Kickstarter è un sito di crowdfunding per progetti creativi di ogni genere.
I progetti presenti vanno dalla tecnologia ai fumetti, ma una delle sezioni più utilizzate e finanziate è proprio quella dedicata ai nostri amati giochi da tavolo.
Ogni progetto che viene presentato al pubblico ha una durata limitata nel tempo, solitamente un mese, e durante questo periodo deve cercare di raggiungere un obiettivo finanziario.
Tempo e denaro sono quindi due parametri importantissimi! Infatti se alla fine del periodo a disposizione l’obiettivo non è stato raggiunto, allora il progetto è ufficialmente fallito e nulla viene tolto dalle tasche degli investitori. Se invece al contrario, come spesso accade, il progetto raggiunge (o supera addirittura) l’obiettivo economico che si era prefissato allora viene dichiarato un successo e gli investitori versano la loro promessa in denaro.
Ma i finanziatori non “regalano” certo i loro soldi, all’offerta in denaro viene sempre associata una corrispettiva promessa da parte del creatore del progetto.
Nel caso dei giochi da tavolo solitamente si parla proprio di una copia fisica del gioco che verrà recapitata a casa nostra entro una data ipotetica prefissata (solitamente un 6/7 mesi). Il periodo che passa tra il pagamento dei finanziatori e la ricezione del gioco è dedicato alla finalizzazione e creazione del prodotto, oltre che alla sua spedizione.
Ma vediamo ora come funziona il normale processo di una campagna Kickstarter di un gioco da tavolo.
Fase 1 – La nascita del Kickstarter
Il creatore del progetto (persona fisica o studio che sia) lancia la propria campagna sul portale di crowdfunding e illustra il proprio progetto ludico con immagini, video, regolamenti (digitali) in beta scaricabili, testi descrittivi e in alcuni casi anche anteprime realizzate da influencer del settore che fanno una prima valutazione del progetto.
Diffidate diffidate diffidate di quei kickstarter poveri di contenuti e con tanti vuoti in uno o più di questi aspetti di comunicazione. Se un gioco si presenta senza video o immagini della componentistica, senza regole da sbirciare o peggio ancora magari solo con uno stringato testo, lasciate perdere perché nel migliore dei casi il creatore si è svegliato quella mattina con l’idea ed è ancora ben lontano dal realizzarla e nel peggiore potrebbe addirittura anche essere una truffa.
Fase 2 – La campagna
Da quando il progetto viene lanciato a quando si chiude vi sarà una comunicazione serrata tra il creatore, chi lo finanzia e chi richiede informazioni. In questa fase il progetto sarà vivo, muterà e crescerà giorno dopo giorno. Potrete seguirlo sia che decidiate di finanziarlo sia che preferiate aspettare un secondo momento o anche l’ultimo minuto per “donare” il vostro denaro.
Il consiglio che mi sento di darvi è che se un gioco vi piace e vi convince, investite i vostri soldi il prima possibile e non aspettate l’ultimo giorno o peggio l’ultimo istante.
Fase 2.5 – Modificare la somma di denaro che avete indicato
Durante la campagna è normale che vengano rilasciati add-on a pagamento per aggiungere quel pizzico di sprint di cui il progetto ha bisogno, soprattutto nella fase intermedia,quando il clamore per il lancio (dopo le prime 24/48 ore) si è placato e ancora non si è arrivati alla frenesia delle ultime 48 ore.
Se volete aggiungere al vostro gioco una seconda copia o appunto proprio degli add-on a pagamento allora non dovrete far altro che aumentare la somma che avete indicato di un importo pari a quello della somma delle cose in più che desiderate. Non preoccupatevi se non potete specificare COSA effettivamente volete, quello avrete modo di dirlo con esattezza grazie al Pledge Manager (vedi Fase 4 più avanti).
Fase 3 – Successo o fallimento
Se al termine del periodo impostato la somma accumulata è inferiore a quella fissata inizialmente, allora il progetto è fallito, viene archiviato e nulla viene tolto ai finanziatori.
Se invece, come molto spesso accade, il progetto raggiunge il suo goal economico allora ha avuto successo. Il sistema (Kickstarter quindi) addebita la somma che avete indicato sulla vostra carta di credito e dopo un tot giorni e aver trattenuto la sua percentuale la rigira al founder della campagna, la casa editrice o l’autore insomma.
Fase 4 – Il Pledge manager
Dopo circa un mese dalla chiusura della campagna arriverà alla casella di posta del vostro account una email contenente link e istruzioni per il cosiddetto Pledge Manager. Su questo portale o sito web potrete confermare le scelte già iniziate durante la campagna e completarle. Dovrete indicare numero di copie del gioco che desiderate, se e quali add-on a pagamento aggiungere e in ultimo specificare l’indirizzo di spedizione del pacco contenente il tutto. A questo punto il sistema calcolerà le spese di spedizioni definitive, che potrebbe essere variate per via del peso della spedizione, e potrete così completare il vostro pledge o impegno finanziario andando anche (qualora fosse necessario) a aggiungere denaro a quello già addebitato durante la campagna.
Dovrete tenere a mente due cose:
1) Non potete mai sottrarre denaro a quello che avete indicato durante la campagna, solo aggiungerne altro.
2) L’indirizzo di spedizione che indicate dovrà essere valido e per voi comodo quando arriverà effettivamente il pacco, quindi forse a distanza di diversi mesi. Il dramma è se sapete di dovervi trasferire ma non sapete ancora dove di preciso.
Fase 5 – L’attesa e l’arrivo
Ora in vi resta che seguire lo sviluppo della produzione del gioco tramite i social network e gli updates o aggiornamenti della campagna su Kickstarter. Quest’ultima in particolare rimarrà viva con i commenti, gli interventi degli autori e curatori del progetto e appunto ptoptio con gli aggiornamenti.
E poi un bel giorno una email vi dirà che il vostro pacco è stato spedito e il corriere dopo una settimana o giù di lì vi recapiterà il vostro bel gioco!
Ma attenzione Kickstarter non è un negozio! Non compriamo il gioco! Si finanzia l’idea di una persona o un team di persone che la propone al pubblico e si impegna a realizzarla al meglio e nel più breve tempo possibile!
Il rischio di incontrare dei problemi è da mettere in conto. Ritardi nella produzione, cambi di fornitori, festività straniere, bassa qualità che porta ad un cambio di direzione, regole ancora in fase di testing, dogane….sono molti i fattori interni e soprattutto esterni che potrebbero determinare un cambiamento radicale nel progetto che tanto ci era piaciuto qualche mese prima o anche dei ritardi molto consistenti nella consegna, anche di diversi (molti) mesi. Per dirla tutta forse solo il 10% dei progetti viene recapitato entro i termini promessi, tutti gli altri ritardano da un mesetto fino ad arrivare ad oltre un anno!
Ma allora se c’è il rischio di ricevere il gioco anche un anno dopo averlo pagato, ritrovarsi con un prodotto diverso rispetto a quello finanziato o addirittura imbattersi in truffatori (rischio bassissimo ma non da escludere al 100%) qual è la convenienza di spender soldi su Kickstarter?
Starete pensando <<Ma allora chi me lo fa fare?>>
Non esistono solo svantaggi o rischi, sono infatti anche MOLTI i vantaggi reali di un investimento su un progetto Kickstarter.
Vantaggio n.1 – Il tempo
Nella maggior parte dei casi il gioco arriva prima ai backers (i finanziatori) di Kickstarter che ai negozi, quindi potrete giocarci prima di (quasi) tutti gli altri. Per alcuni è importante, per altri del tutto superfluo. Come sempre ogni giocatore ha una realtà completamente soggettiva in base alla quale deve decidere.
Vantaggio n.2 – Il risparmio
Le ricompense permettono di avere i giochi ad un prezzo leggermente inferiore a quello che sarà poi il prezzo di listino nei negozi. Quindi paghiamo con largo anticipo il gioco ma al tempo stesso risparmiamo anche dei soldi a fronte della fiducia che accordiamo al creatore del gioco. Si parte da un minimo di un 10% a crescere via via che si aggiungono strech goals. Cosa sono gli strech goals? Lo saprete tra poche righe.
Vantaggio n.3 – Le esclusive
Molto spesso per spingere i finanziatori a supportare il proprio progetto, i creatori aggiungono delle componenti di gioco che non verranno poi inserite nella edizione standard che andrà a finire sugli scaffali dei negozi.
Esiste addirittura una versione ESTREMA di questo vantaggio ed è il gioco intero in esclusiva Kickstarter, ovvero il gioco non verrà mai distribuito nei negozi ed il solo modo per averlo sarà finanziarlo ORA su Kickstarter.
Vantaggio n.4 – Gli strech goals
Abbiamo accennato prima che un progetto potrebbe superare l’obiettivo finanziario che si era posto in partenza. Bene, anzi ottimo! Tutti i progetti su Kickstarter quando superano la cifra desiderata e proseguono la loro corsa al finanziamento iniziano a regalare roba! Si hai letto bene ti regalano componenti di gioco aggiuntive!
Gli strech goals possono essere di tanti tipi: miniature, nuove missioni o carte una grafica diversa, miniature in sostituzione di token, risorse realistiche come monete in metallo e tanto altro. Inoltre alcuni strech goals sono anche esclusive il che li rende doppiamente preziosi per giocatori e collezionisti.
Insomma i problemi potrebbero esserci, i vantaggi invece potete quantificarli sin da subito durante la campagna e decidere di conseguenza come impiegare il vostro denaro e in che quantità.
Inutile dire che noi di Geek Robot d’Acciaio gli diamo giù forte su Kickstarter ma non disdegnamo neanche il normale mercato retail fonte usuale di ottimi giochi e uscite.
Bisogna fare attenzione a non farsi prendere la mano spinti da regali o da una campagna di comunicazione roboante, ricordandoci sempre che stiamo finanziando un gioco che non abbiamo provato e quindi non possiamo davvero sapere se ci piacerà una volta “apparecchiato” sul nostro tavolo da gioco.
Spendete responsabilmente e per dubbi, domande o perplessità non esitate a scriverci via email a info@geekrobotdacciaio.com o sulla nostra pagina Facebook GeekRobotdAcciaio!