Pandemic Legacy è un gioco cooperativo a campagna. Si vince o si perde tutti insieme e il gioco si sviluppa su una serie di missioni il cui numero varia in base ai risultati del party di gioco (da un minimo di 12, se siete bravissimi e MOLTO fortunati, fino ad un massimo di 24, se siete davvero un disastro o sfigati a bestia).
I quattro giocatori seduti al tavolo interpretano uno specialista nel campo della lotta alle epidemie. Un Ricercatore, un Medico militare, uno Scienziato e via via altri personaggi si alterneranno davanti a voi, ognuno con le proprie abilità speciali e solo il lavoro in team porterà alla vittoria.
I giocatori si muovono su una mappa mondiale cercando di arginare quattro malattie potenzialmente mortali, effettuando ricerche su cure sperimentali e costruendo edifici importanti per la partita in corso….e le successive. Sì perché ogni scelta che farete in questo gioco sarà permanente! Se una città cade nel panico a causa di un focolaio trascurato o un edificio viene distrutto, si applicheranno adesivi che renderanno permanenti le conseguenze.
Questa è sicuramente la prima caratteristica esclusiva di questo gioco: ogni scelta, azione o conseguenza (in positivo così come in negativo) è per sempre!
Il gioco si articola in mesi, ogni mese è una partita secca. Se non si porta a termine l’obiettivo (o gli obiettivi) può essere rigiocato solo e soltanto una volta, poi si proseguirà al mese successivo. Anche in caso di rigioco del mese, il tabellone o i personaggi non vengono resettati. Si mantengono tutte le conseguenze della partita fallita.
Ci sono adesivi da attaccare, parti del tabellone su cui scrivere a penna e componenti del gioco da distruggere!
E non pensate che si parli di robetta secondaria, anche i personaggi possono morire!!! Se un personaggio riceve più di due danni la sua scheda viene letteralmente STRAPPATA e gettata via! Naturalmente il giocatore potrà proseguire la partita (seppur depotenziato e sbeffeggiato dai suoi compagni di gioco) e scegliere poi un altro personaggio alla partita successiva.
La seconda cosa che rende questo gioco davvero unico è che inizierete a giocarci non conoscendo le regole. Quasi. Diciamo che non le conoscerete tutte. Infatti durante la partita verranno rivelate nuove regole e opzioni.
Questa scelta permette un approccio soft e avvicina al titolo anche il giocatore occasionale che non deve subito memorizzare tonnellate di regole aumentando le possibilità di sbagliare e commettere un errore irreversibile, ma può familiarizzare con le meccaniche base e solo di partita in partita aggiungere regole più specifiche e complesse.
Aggiunge inoltre una grande varietà al gioco, rendendolo di fatto sempre nuovo ad ogni partita.
Ci saranno buste e scatole da aprire, modifiche permanenti allo stile di gioco e tanto, tanto altro ancora, che non possiamo svelare per non rovinarvi il divertimento.
La terza ed ultima caratteristica di Pandemic Legacy è che la sua rigiocabilità è ZERO!
Una volta completata, o fallita per la seconda volta, la 12a missione, ovvero il mese di dicembre, il gioco finisce. Ma finisce proprio! Potete strappare, bruciare, tagliuzzare tutto e buttarlo! non potrete più rigiocarci.
Il tabellone sarà pieno di adesivi, carte saranno state distrutte, segreti saranno stati svelati e tutto il fascino di questo gioco sarà perso per sempre.
Ma state tranquilli, vi sarete ben divertiti nel frattempo! E se ci pensate bene ci giocherete circa 15 o 16 partite, che non sono poche. Giocatori che leggete queste righe sapete dirmi quanti giochi nella vostra collezione avete giocato più di 15 volte? Ben pochi!